Di particolare rilievo è stato il successo ottenuto dallo Studio Legale Polizzy, il quale ha sollevato una vittoriosa opposizione ad un atto di precetto ex art. 615 I° co. c.p.c. per oltre €.2.500.000,00 notificato da un creditore munito di titolo esecutivo passato in giudicato per effetto di sentenze favorevoli nei due gradi di merito (Tribunale e alla Corte di Appello di Torino).
Lo Studio, infatti, ha bloccato l’esecuzione iniziata, sul solo presupposto di quanto previsto dall’art.754 c.c. ai sensi del quale “Gli eredi sono tenuti verso i creditori al pagamento dei debiti e pesi ereditari personalmente in proporzione della loro quota ereditaria”.
A seguito della notificazione dell’opposizione di cui all’art. 615 I° co. c.p.c., controparte ha comunicato di voler rinunciare a proseguire l’esecuzione.